Il Licenziamento di CM Punk giusto o sbagliato?

Prima di salire sul carro delle opinioni sul caso CM Punk, abbiamo voluto aspettare che la notizia venisse metabolizzata, ma volevamo anche vedere come si sarebbe evoluto il tutto in vista prima dell’episodio di Collision e successivamente dell’episodio di All Out girati entrambi a Chicago.

Abbiamo visto un TK molto emozionato sull’avvenuto, dove personalmente a Collision ha annunciato che la storia d’amore tra AEW e CM Punk fosse ufficialmente finita, anche se una rottura era pervenuta sin da All In del 2022.

Diciamoci la verità, Punk o lo si ama o lo si Odia, e questo era visibile anche tra il pubblico da molto tempo, si avevano delle reazioni contrastanti nei suoi confronti, chi fischiava l’atleta e chi invece lo elogiava e gridava a squarciagola il suo nome.

Tralasciando le emozioni contrastanti, Punk faceva numero ed era una delle punte di diamante della AEW e del wrstling in generale, ma tutti sono necessari e nessuno è indispensabile, e questo è stato proprio il suo caso, utilizzato come monito anche per il futuro, TK ha dovuto utilizzare il pugno di ferro questa volta, tranciando i rapporti di lavoro immediatamente.

Ma perché è avvenuto questo?

Punk da tempo stava avendo problemi con Jack Perry Aka Jungle Boy, a causa di uno spot che voleva eseguire quest’ultimo utilizzando un vetro reale (nel wrestling vengono usati vetri da Stunt per evitare infortuni), cosa molto pericolosa, l’alterco è continuato sino ad All In, dove i due atleti sembra siano diventati addirittura fisici e dove altre persone sono dovute intervenire per dividerli.

Punk non era la prima volta che si trovava in una situazione del genere in AEW, ricordiamo tutti che ad All In del 2022 aveva avuto problemi con il gruppo dell’elite Omega e i fratelli Jackson, ed anche allora si era giunti a una rissa, tutte le persone coinvolte vennero sospese a tempo indefinito, ma questa volta Punk ha esagerato, e una sospensione non bastava, purtroppo ha minacciato verbalmente TK, il quale aveva paura per la sua incolumità, e dopo una riunione e investigazioni interne, TK ha deciso di licenziare Punk e sospendere a tempo indeterminato Perry.

Sicuramente il tutto ha conseguenze anche a livello di immagine per la AEW, ma questo non è il punto, ma bensii se sia stato giusto Licenziare Punk o meno.

Anche in questo caso le opinioni si dividono su, “Si TK ha fatto la scelta giusta” e “No TK sei un bimbo viziato e non sei in grado di fare il Capo”.

Sappiamo che in AEW abbiamo avuto altri problemi nel Backstage, come per esempio tra Andrade e Guevara, ma ben o male sono stati risolti, ma Punk dobbiamo dirci la verità ha esagerato, perché è inammissibile che dopo aver ricevuto una seconda possibilità, questa venga bruciata in questa maniera, minacciando addirittura il proprio capo, in un azienda normale, sin dal primo momento la persona in questione verrebbe licenziata in tronco.

Conosciamo tutti l’ammirazione che TK ha, o aveva per CM Punk, e che ha mosso mari e monti per portarlo in AEW, ma come nelle coppie, se qualcosa non va bene, ed il rapporto diventa tossico, questo deve essere interrotto, e secondo noi, TK in questo caso ha preso la decisione corretta.

Da un atleta con il Curriculum di Punk ci si aspetta che sia d’esempio per gli atleti piú giovani, e non che si picchi realmente con essi, e che dia consigli e non che si metta su un piedistallo come una statua da ammirare, altrimenti avremmo un Jericho o un Danielson che potrebbero fare da padroni, ed invece son sempre disponibili, ed addirittura Jobbano con le nuove leve.

Come dicevamo all’inizio, questo secondo noi sarebbe da monito per gli atleti AEW, e renderà anche piú consapevole TK di essere il capo e che certe decisioni devono essere prese a prescindere dall’amore che si prova per la disciplina.

Risolverà le problematiche nel Backstage? Non lo sappiamo
Le migliorerà? Certamente.

Diteci la vostra

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