Bryan Danielson, il futuro nel wrestling appeso a un filo

Sono trascorsi sei mesi da quando Bryan Danielson ha dovuto dire addio al wrestling a tempo pieno, cedendo l’AEW World Championship a Jon Moxley a WrestleDream. Già allora, le condizioni fisiche dell'”American Dragon” apparivano precarie, tanto da ammettere pubblicamente la necessità di un intervento chirurgico al collo.
Secondo quanto riportato da Dave Meltzer nella sua ultima edizione del Wrestling Observer Newsletter, Danielson sta ancora cercando di evitare il bisturi. Nonostante avesse riconosciuto la necessità dell’operazione già nel 2024, il wrestler starebbe valutando alternative, tra cui un trattamento con cellule staminali, che al momento non ha fatto registrare progressi significativi.
Proprio questa sua riluttanza all’intervento chirurgico rende il suo futuro nel mondo del wrestling estremamente incerto. Meltzer non esclude che l’incontro con Jon Moxley a WrestleDream 2024 possa essere stato, di fatto, il suo ultimo match. Un ritorno sul ring, al momento, non sembra essere all’orizzonte.
Meltzer ha ricordato il caso di Sting, costretto a un intervento al collo dopo un infortunio in WWE nel 2015, ma capace di tornare a competere per altri tre anni in AEW. Tuttavia, la situazione di Danielson appare più delicata, considerando quanto fosse provato fisicamente al termine del suo regno titolato.
Nonostante la sua lontananza dal quadrato, Danielson non ha interrotto i suoi legami con la AEW. È apparso al Globe Life Field nel dicembre 2024 per promuovere l’evento All In Texas, in programma per il 12 luglio, ed è stato recentemente avvistato nel backstage del pay-per-view Dynasty, fornendo il suo contributo creativo.
Il futuro di Bryan Danielson nel wrestling rimane quindi un’incognita. I fan sperano in un suo recupero e in un possibile ritorno, ma al momento la priorità sembra essere la sua salute e la sua decisione riguardo al tanto discusso intervento chirurgico.