Britt Baker parla della pressione di essere campione: Più che avere incontri

Nonostante la sensazione di aver ricevuto l’opportunità un po’ troppo presto, Britt Baker ha accumulato quasi 300 giorni come campionessa mondiale femminile AEW. Dopo aver sconfitto Hikaru Shida per il titolo a AEW Double or Nothing nel 2021, la Baker ha preso il controllo della divisione femminile della compagnia.

Durante il suo regno da campionessa, la Baker si è affermata come volto indiscutibile della divisione, guadagnandosi l’onore di difendere il titolo nell’evento principale di due episodi di “AEW Dynamite“. Recentemente, la Baker ha ammesso di aver provato un po’ di stress nel “portare il peso di un’intera divisione“.

Da quando ha fatto un passo indietro dai riflettori per sostenere la sua amica e attuale campionessa femminile AEW Jamie Hayter, alla Baker è stato chiesto se le mancasse essere una campionessa.

“Ci sono cose che mi mancano e cose che non mi mancano“, ha detto a “Barstool Rasslin‘”. La Baker ha descritto il ruolo di campionessa come una “responsabilità fantastica” e un “onore“, ma allo stesso tempo è anche “molto difficile“.

“È una grande pressione ed è molto di più di quello che vedete in TV“, ha spiegato Baker. “È molto di più che uscire con la cintura e disputare grandi incontri”, ha spiegato Baker.

“Si tratta di comportarsi nel backstage come un leader. È fare interviste ai media per promuovere il prodotto, per promuovere se stessi, per parlare della cintura e di quanto significhi. È solo essere in giro ovunque si possa essere e cercare di attirare l’attenzione su All Elite Wrestling“.

Baker ritiene che essere un campione sia un lavoro a tempo pieno e che i migliori “vadano oltre” per attirare gli spettatori sul prodotto.

Fonte wrestlinginc.com