L’intervista: Kyle Fletcher spiega il motivo perché ha scelto la AEW

A Kyle Fletcher è stato chiesto su AEW Unrestricted di descrivere il motivo per cui lui e Davis hanno deciso di firmare con AEW.

“L’inizio di quest’anno è stato molto simile a un ok, valutiamo a che punto siamo con tutto. Guardiamo cosa sta succedendo e valutiamo le nostre opzioni. Eravamo abbastanza felici in Giappone, ma non per dire troppo, volevamo un contratto, volevamo stabilità. Eravamo lottatori indipendenti da 10 anni, io da 10 anni, Davis da più tempo. Siamo stati lottatori indipendenti per tutto questo tempo. Quindi penso che non abbiamo mai avuto una vera stabilità, e questa è una cosa che volevamo davvero”.

“Lo abbiamo detto alla New Japan, che ci ha risposto con un “Sì, ma non ora”. Quindi ci siamo detti: “Ok, va bene, come vuoi”. Quindi stavamo facendo le cose del New Japan, ed era un mio grande obiettivo arrivare lì, e amo lo stile di wrestling lì, amo la cultura. Mi piaceva immergermi nella cultura ed esplorare il paese. Ma siamo arrivati a un punto in cui ho pensato: “Se non ci daranno quello che vogliamo e che abbiamo chiesto, allora vediamo cos’altro c’è in ballo”.

Kyle Fletcher nomina i fattori che hanno influenzato la decisione degli Aussie Open

Fletcher ha poi descritto come hanno apprezzato il loro precedente lavoro con la AEW. Ha sottolineato l’ambiente del backstage e il numero di incontri interessanti. Fletcher ha anche chiarito che la possibilità di lavorare con la NJPW ha fatto parte della decisione.

“Avevamo lavorato molto per Tony. “Abbiamo lavorato alla AEW e ci è piaciuto molto l’ambiente, il backstage. Ci è piaciuta molto la gente, ci sono molte persone nel roster con cui mi piacerebbe lottare. Questa è stata una cosa importante. Anche il fatto che ci sia ancora un rapporto con la New Japan è stata una cosa importante, il fatto che i ragazzi della AEW abbiano potuto fare cose con la New Japan”.

“Perché abbiamo già quel legame ed è stato molto simile a un, quando stavamo discutendo, “Cosa ne pensate di noi che facciamo ancora roba New Japan?”. Poi abbiamo parlato con entrambe le parti e loro hanno detto: ‘Sì, certo, non è un problema. È una cosa che potete ancora fare”. Questa è stata una parte importante della decisione, ma anche l’ambiente della AEW ci piace molto. Ci sono un sacco di incontri emozionanti, e anche l’esposizione televisiva a livello nazionale è un grande affare, quindi ci sono state molte riflessioni e processi di pensiero diversi. Ma siamo molto soddisfatti della decisione”.

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