Tensione tra Rey Fenix e AEW: il wrestler bloccato da una clausola contrattuale? Come in prigione secondo Bischoff

Sembra che Rey Fenix, membro del duo Lucha Bros. in AEW, non scriverà recensioni positive per il suo datore di lavoro su Indeed. Le tensioni tra Fenix e il presidente dell’AEW Tony Khan continuano a crescere.
Secondo i report, Khan avrebbe aggiunto del tempo extra al contratto di Fenix per compensare i periodi di infortunio. Si tratta di una pratica comune negli sport professionistici, ma in questo caso viene vista come un atto di cattiveria nei confronti di Fenix, dato che si credeva che i Lucha Bros. avrebbero presto firmato con la WWE.
Eric Bischoff, ex presidente della WCW, ha commentato la situazione su “83 Weeks”: “Povero Fenix. È a ‘Kahn-tonomo Bay’ (gioco di parole con Guantanamo Bay, ndr). È in prigione. Non può andare da nessuna parte. Ogni volta che ci prova, verrà punito. Il fatto che abbia dovuto cancellare i suoi tweet dice tutto. Questa è un’esposizione pubblica. Diventerà una questione legale. Lo è già chiaramente, il che significa che potrà solo peggiorare.”
Fenix ha recentemente criticato l’AEW su X (ex Twitter), accusando la compagnia di aver ignorato le sue richieste di cure mediche e descrivendone le azioni come “inumane”. In seguito, tuttavia, Fenix ha cancellato i suoi commenti. Alcuni sospettano che le sue parole fossero un tentativo di farsi licenziare e aggirare la clausola infortunio, per poter raggiungere più rapidamente suo fratello Pentagon nel mercato dei free agent. Il contratto di Penta è scaduto da un po’, ma è in attesa che la situazione di Fenix si risolva.
I commenti di Bischoff sono un po’ ironici, considerando che una volta è stato accusato di aver “imprigionato” uno dei suoi talenti. Bischoff tenne ai margini Ric Flair a causa di un disaccordo sul tempo perso, scatenando tra i fan il movimento “Free Ric Flair”. Flair alla fine tornò in WCW e rimase fino alla chiusura della compagnia.
Noi abbiamo detto la nostra in questo video: