Tommy Dreamer ricorda l’aggressione subbita da Beulah, dopo l’attacco nei confronti di Don Callis in AAA
Nel fine settimana, durante la conferenza stampa post-AAA Triplemania XXXI: Tijuana, Don Callis è stato aggredito da un fan. La situazione ha suscitato sentimenti intensi nell’ex campione ECW Tommy Dreamer questa mattina a “Busted Open Radio”, a causa di alcune esperienze simili che ha vissuto nel corso degli anni.
Dreamer afferma che Callis, pur essendo un heel, non merita di essere soffocato e che è particolarmente triste se si considera che nessuno ha cercato di aiutare il manager a respingere l’aggressore.
“Ho problemi mentali dovuti ad azioni violente di cui sono stato protagonista”, ha detto Dreamer. L’ex star della ECW ha dichiarato di avere difficoltà a celebrare il recente anniversario del suo Stairway To Hell Ladder Match con Justin Credible. Secondo Dreamer, questo non fa altro che ricordargli la “vera rivolta” che ha avuto luogo durante l’incontro.
“In diretta in PPV, una rissa gigantesca: l’intero spogliatoio è uscito e abbiamo picchiato un sacco di gente durante il mio match”, ha raccontato Dreamer, “e io ero infuriato”. Ma questo non è stato l’unico caso a cui Dreamer ha assistito in prima persona.
“Ieri sera ho raccontato una storia in cui io e Raven stavamo lottando e Beulah veniva attaccata alle spalle”, ha detto Dreamer. “Due tizi la tirano all’indietro oltre il guardrail”. Dreamer ha paragonato gli uomini ai concorrenti di “The Price Is Right” che cercano di far girare la ruota dei premi. “Sono in una presa, e all’improvviso ricordo che lei si è ribaltata sul guardrail all’indietro, e poi due tizi hanno iniziato a colpirla”.
Dreamer dice di essere stato combattuto nel rompere il personaggio, dato che lui e Beulah erano nemici all’epoca, ma la sicurezza e lo spogliatoio hanno gestito la situazione. Secondo Dreamer, nessuno ha sporto denuncia e lo spogliatoio ha agito come “giudice, giuria e boia” quando ha eseguito la punizione dei fan.
Tuttavia, Dreamer ha dichiarato che non andrà in un altro paese senza la Impact Wrestling. Secondo lui, ha avuto troppi incontri strani in paesi stranieri e pensa che il presidente dell’AEW Tony Khan dovrebbe iniziare a chiedere garanzie di sicurezza per i suoi talenti se intende accettare ingaggi internazionali.
