Tony Khan respinge il paragone con Vince McMahon

Finora, nei primi quattro anni di esistenza della AEW, il proprietario Tony Khan è stato molto più una presenza fuori dallo schermo che sullo schermo, apparendo con poca frequenza su AEW TV. Nonostante ciò, Khan è stato occasionalmente tirato in ballo nella storyline dell’AEW, forse soprattutto dal campione del mondo dell’AEW MJF, che ha notoriamente fatto riferimento a Khan più volte in un famigerato promo dello scorso giugno.

Per alcuni, il promo di MJF ha creato una dinamica tra la top star e Khan simile a quella di Vince McMahon e “Stone Cold” Steve Austin ai tempi dell’Attitude Era. Ma in un’intervista rilasciata a 98Rock 97.9 Baltimora la scorsa settimana, Khan ritiene che il paragone non sia del tutto esatto.

“È una cosa molto diversa“, ha detto Khan. “Mi considero quasi un dispositivo dello show come qualsiasi altra cosa. Credo che sia importante avere una persona che faccia gli incontri, e tutti sanno che sono il proprietario della AEW e che gestisco la promozione.

“Penso che abbia molto senso avere nello show qualcuno che si oppone all’autorità, ma in questo caso si tratta di qualcuno che è ampiamente odiato e che non combatte nell’interesse della promozione, perché io cerco sempre di fare tutto ciò che è nell’interesse dei fan del wrestling e della AEW, perché è ciò che metto al primo posto“. Khan ritiene che gli antagonisti debbano essere innanzitutto dei wrestler, come il campione del mondo AEW MJF.

“È un antagonista“, ha spiegato Khan, “si è inimicato ‘The American Dragon’ Bryan Danielson“.

Questo antagonismo ha visto l'”American Dragon” combattere contro una miriade di star nel tentativo di guadagnarsi un match per il titolo mondiale contro MJF a Revolution questo marzo. La ricerca continuerà questa settimana quando Danielson affronterà Timothy Thatcher a “AEW Dynamite”.

Fonte wrestlinginc.com

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