Addio a Hulk Hogan: il leggendario wrestler si è spento a 71 anni per un infarto

ll mondo del wrestling e dell’intrattenimento piange la scomparsa di Hulk Hogan, pseudonimo di Terry Eugene Bollea, morto ieri all’età di 71 anni a seguito di un infarto improvviso nella sua casa di Clearwater, in Florida. Con lui se ne va una delle icone più riconoscibili della cultura pop americana degli anni ’80 e ’90, un simbolo del wrestling professionistico e un personaggio che ha lasciato un’impronta indelebile in milioni di fan in tutto il mondo.
Una carriera leggendaria: “Whatcha gonna do, brother?”
Hulk Hogan è nato il 11 agosto 1953 ad Augusta, Georgia, ed è cresciuto a Tampa, Florida. Dopo una breve carriera nel baseball universitario e vari lavori tra cui quello di bassista in alcune band locali, Bollea si avvicinò al mondo del wrestling negli anni ’70, attirando l’attenzione di Hiro Matsuda, che lo allenò duramente.
Il personaggio di “Hulk Hogan”, muscoloso, carismatico e patriottico, emerse con forza all’inizio degli anni ’80. La sua consacrazione arrivò nel 1984, quando vinse il titolo WWF (oggi WWE) contro The Iron Sheik al Madison Square Garden. Fu l’inizio dell’Hulkamania, una vera e propria era.
Hogan è diventato 12 volte campione del mondo tra WWE e WCW, protagonista assoluto di eventi iconici come:
- WrestleMania III: il leggendario body slam su André the Giant.
- Il passaggio a “Hollywood Hogan” nella nWo (New World Order) in WCW nel 1996, reinventando completamente la sua immagine.
- Il ritorno trionfale in WWE nei primi anni 2000, culminato con match memorabili come quello contro The Rock a WrestleMania X8.
Il suo stile, il suo look inconfondibile (bandana, baffi biondi e occhiali da sole), e la sua catchphrase (“Whatcha gonna do when Hulkamania runs wild on you?“) lo resero un’icona mondiale.
Oltre il ring: una vita sotto i riflettori
La vita privata di Hulk Hogan è sempre stata molto esposta mediaticamente. È stato sposato per più di 25 anni con Linda Claridge, da cui ha avuto due figli: Brooke e Nick Bollea.
La famiglia fu al centro del reality show “Hogan Knows Best” (2005-2007), che mostrava la vita quotidiana della celebre famiglia, ma anche le prime crepe nel matrimonio. Il divorzio da Linda arrivò nel 2007, segnando l’inizio di una serie di difficoltà personali.
Hogan si è poi risposato con Jennifer McDaniel nel 2010, matrimonio terminato nel 2021.
Scandali e cadute pubbliche
Nonostante la carriera brillante, Hogan fu travolto da scandali mediatici. Nel 2015 fu licenziato dalla WWE dopo la diffusione di un nastro privato contenente dichiarazioni razziste. L’episodio danneggiò gravemente la sua reputazione, ma Hogan in seguito si scusò pubblicamente e fu reinserito nella WWE Hall of Fame nel 2018.
Nel corso degli anni, ha avuto anche problemi legali legati alla gestione delle sue finanze e una causa milionaria vinta contro il sito Gawker, che aveva diffuso illegalmente un sex tape, contribuendo alla chiusura del sito.
Una salute compromessa negli ultimi anni
Negli ultimi anni, Hogan aveva affrontato gravi problemi fisici, in particolare alla schiena e alle anche, conseguenze dei decenni passati a combattere sul ring. Si era sottoposto ad oltre 25 interventi chirurgici, tra cui varie operazioni alla colonna vertebrale.
In diverse interviste aveva ammesso di vivere con dolore cronico e di dover ricorrere frequentemente a terapie riabilitative. Negli ultimi mesi, amici e fonti vicine riferivano che Hogan appariva stanco, sebbene sempre desideroso di “rimanere positivo” per i suoi fan.
Gli ultimi progetti: ancora attivo fino alla fine
Nonostante la salute cagionevole, Hulk Hogan non aveva mai abbandonato del tutto la scena. Di recente stava lavorando a diversi progetti, tra cui:
- Un ristorante a Clearwater chiamato Hogan’s Hangout, che lui stesso frequentava spesso per eventi con fan e meet & greet.
- Un documentario biografico in lavorazione con Netflix, inizialmente previsto con Chris Hemsworth nel ruolo del protagonista. Hogan era coinvolto nella produzione e nella supervisione.
- Partecipazioni a podcast di wrestling, apparizioni nei WWE Legends nights e collaborazioni con giovani atleti del settore.
Aveva anche espresso interesse nel lanciare una linea di integratori e prodotti per il benessere, sfruttando il suo storico status di “health icon”.
Il saluto della WWE e del mondo del wrestling
La WWE ha pubblicato un comunicato ufficiale ieri sera:
“Siamo profondamente addolorati per la scomparsa di Hulk Hogan, una delle leggende più grandi della nostra storia. La sua eredità vivrà per sempre nel cuore dei fan e nella storia del nostro sport.”
Anche star del wrestling come Ric Flair, John Cena, The Rock, Triple H e Steve Austin hanno condiviso messaggi di cordoglio, ricordando Hogan come un pioniere, mentore e fonte d’ispirazione.
Eredità immortale
Hulk Hogan non è stato solo un wrestler. È stato un fenomeno culturale, un volto noto a generazioni diverse, capace di ispirare, emozionare e intrattenere per oltre quarant’anni. Il suo carisma, la sua forza e la sua resilienza – dentro e fuori dal ring – continueranno a vivere nei cuori dei fan.
Con la sua scomparsa, si chiude un’era. Ma l’Hulkamania, quella, non morirà mai.
🕊️ Riposa in pace, Hulkster. Grazie per tutto.
1953 – 2025